La sezione della Lega Navale di Scario ha atteso ieri mattina l’arrivo nel porto di Marco Rossato, il prima velista italiano paraplegico che sta circumnavigando l’intero Stivale in solitario a bordo del suo trimano, in compagnia solo del suo fidato amico Muddley, un cane meticcio raccolto in un canile qualche tempo fa.
Vittima di un incidente in moto nel 2001, Marco ha deciso di far diventare la sua passione per la barca a vela uno stimolo per se stesso e un esempio per tutti coloro che sono vittime di un tale trauma. Partito da Venezia il 22 aprile Marco conta di arrivare a Genova ad ottobre dopo essere approdato in 63 porti italiani. La sua idea di circumnavigare l’Italia nasce dall’amore per la barca a vela, una passione scoperta nel 1998 durante un viaggio in barca a vela nell’Atlantico.
Ma nasce anche dalla voglia di sensibilizzare i porti a favore dei disabili per evitare che le barriere architettoniche possano limitare chi non è completamente abile.
Ad attenderlo sulla banchina del porto il Presidente della Lega Navale Vito D’Andrea, il sindaco Ferdinando Palazzo con parte dell’amministrazione, il Vicepresidente della Fondazione Pietro De Luca Maria Giacoma Gagliardo che ha voluto omaggiare Marco con una targa e il Presidente del Rotary club sezione di Sapri Vincenzo Casale che ha donato a Rossato il gagliardetto del Club.
Nel pomeriggio Rossato ha incontrato la cittadinanza e dopo i saluti del sindaco che ha espresso la gioia dell’intera comunità davanti a un evento del genere e di Francesco Mazzitelli, il ragazzino più piccolo iscritto a una sezione di Lega Navale in Italia, Marco ha rivolto un pensiero proprio ai più giovani: “Se avete un sogno – ha affermato – inseguitelo e non pensate mai che sia facile ma se ci credete veramente potrete conquistare qualunque cosa”.
– Maria Emilia Cobucci –