“Allagamenti ovunque nel Golfo di Policastro. Smottamenti, coltivazioni danneggiate, abitazioni, strutture, campagne e attrezzature sommerse dal fango. Almeno una ventina le persone sfollate per l’alluvione che ha causato danni per diversi milioni di euro“.
A tracciare un primo bilancio dei danni causati dal violento nubifragio che ha colpito, nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 novembre, il Golfo di Policastro è il Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese.
Il maltempo ha causato l’esondazione del fiume Bussento con notevoli danni e ingenti disagi alla popolazione per l’allagamento di centri abitati e colture della zona. Problemi anche fra Camerota e Palinuro dove è esondato il fiume Mingardo causando ulteriori allagamenti alle strutture, ma anche alle campagne e alle coltivazioni. Molti i comuni danneggiati: Sapri, Ispani (soprattutto nella frazione Capitello), Vibonati (soprattutto da zona San Pietro a località Cammarosano), Santa Marina (particolarmente nella località Orto Conte e Scazzano nella frazione Policastro Bussentino). Danni e allagamenti anche nei comuni di Torre Orsaia, Roccagloriosa, Celle di Bulgheria.
“Sono molte anche le strade invase dai detriti e dal fango tutta la viabilità della zona del Tanagro e del Calore ha subito danni – afferma Strianese -. Come Provincia di Salerno ci siamo subito mobilitati per la messa in sicurezza delle nostre arterie provinciali, in particolare abbiamo dovuto chiudere la SP 10b a Ricigliano, su cui stiamo lavorando. Interventi di ripristino sono in corso anche sulle strade fra Alfano e Torre Orsaia. In particolare stiamo lavorando per mettere al più presto in sicurezza la principale strada di collegamento tra Policastro e Sapri, la SR ex SS 18“.
“La mia vicinanza e solidarietà, a nome mio e dell’Amministrazione provinciale – conclude il Presidente Strianese –, va ai Sindaci e alle comunità colpite in un momento economico e sociale già critico e particolarmente delicato a causa della crisi epidemiologica in corso“.
– Paola Federico –