Hanno atteso 13 anni da quando nel 2010 la strada fu ufficialmente chiusa al traffico (ufficialmente perché tutti hanno continuato a transitarvi): ora dovrebbe avviarsi a soluzione il problema per i cittadini di Sacco e Roscigno.
Nei prossimi giorni prenderanno il via gli interventi sulla SP 342, in particolare la mitigazione dei movimenti franosi e di rischio crolli nel tratto ricadente nel comune di Sacco per un importo totale di 4.100.000 euro e quello relativo alla messa in sicurezza, il ripristino e consolidamento a seguito di dissesti e movimenti franosi sulla SP 342/B in località Sant’Andrea tra Roscigno e Corleto Monforte, per un importo totale di 2.150.000 euro.
All’incontro, che si è svolto nell’Aula Consiliare del Comune di Sacco, hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Campania Vincenzo De Luca, il Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, il consigliere regionale Presidente della IV Commissione Consiliare Permanente Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti Luca Cascone, oltre ad autorità militari e civili e ad un gruppo di sindaci della Valle del Calore e del Vallo di Diano.
“Sono lavori importanti – sottolinea il sindaco di Sacco Franco Latempa –. Purtroppo anche per la situazione orografica, i percorsi alternativi sono abbastanza lunghi. Bisogna far capire alle persone che va fatto un sacrificio, ma anche noi dobbiamo supportare e non far sentire soli i cittadini. I lavori non saranno lunghi ma neanche così brevi. Non succederà com’è stato fatto in questi 13 anni: nessuno avrà accesso alla strada durante i lavori. Il percorso per Roscigno o per Castel San Lorenzo e Roccadaspide sarà quello attraverso Piaggine, Villa Littorio e Bellosguardo. Cercheremo di stabilire quali saranno gli interventi per lenire i disagi, come ad esempio l’istituzione di navette. La strada sarà chiusa completamente per l’inizio dei lavori entro al massimo la metà di giugno”.
“Sono qui per confermare l’impegno della Regione a dare una mano a questi territori – dichiara De Luca –. Abbiamo finanziato un’opera importante per realizzare una viabilità interrotta da quasi 15 anni. Ci vorranno 7-8 mesi per completare quest’opera, dopo di che avremo la condizione di mobilità accettabile”.
Il Presidente dell’Ente di Palazzo Sant’Agostino Alfieri ha annunciato per fine giugno l’appalto del secondo lotto dei lavori sulla Fondovalle Calore.