Skip to content

Ondanews Cloud

Primary Menu
  • HOME
Leggi le ultime notizie su Ondanews.it

Lavorare e morire per “Due euro l’ora”: un film ispirato al rogo Bimaltex di Montesano del 2006

redazione 30 Marzo 2016

Tratto da una storia vera quanto terribile, quella del rogo del materassificio Bimaltex, divampato nel sottoscala di una palazzina di Montesano sulla Marcellana il 5 luglio 2006, in cui persero la vita Giovanna Curcio, quindicenne di Casalbuono e Annamaria Mercadante, di quarantanove anni, originaria di Padula. È “Due euro l’ora”, il lungometraggio diretto da Andrea D’Ambrosio e ispirato alla tragedia del lavoro nero consumatasi nel Vallo di Diano ormai dieci anni fa.

La pellicola del regista originario di Roccadaspide, dopo un’attenta e lunga gestazione, sarà tra le nuove proposte in concorso al Bari International Film Festival, proiettata in anteprima il prossimo 5 aprile. Il cast è quasi interamente campano: a Peppe Servillo spetta il ruolo di Enzo Blasi, titolare della fabbrica tessile in cui lavorano sottopagate (da qui il titolo dell’opera) Rosa e Gladys, interpretate da Alessandra Mascarucci e Chiara Baffi.

D’Ambrosio insieme a Donata Carelli scrive di un riscatto sociale che il fumo nero di quell’incendio soffocherà. Il film, che non è un racconto documentaristico di quanto accaduto a Montesano, è stato girato in provincia di Avellino, a Montemarano ed è stato realizzato col contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con Rai Cinema.

– Gianpaolo D’Elia –


Continue Reading

Previous: Operaio 40enne schiacciato da un albero nel Cilento. Ricoverato in gravissime condizioni
Next: Potenza: domani presentazione del libro “Come vivere con successo la dislessia”

Archivi

Copyright © Onda News Srl | MoreNews by AF themes.