L’Associazione Italiana Arbitri indice il Corso Nazionale per Arbitri di calcio per la stagione sportiva 2017/2018 sulla scorta delle esperienze delle precedenti cinque edizioni. Verranno approntate iniziative promozionali di rilevanza nazionale al fine di coinvolgere il maggior numero di ragazzi e ragazze anche attraverso i social media con l’hashtag #corsoarbitri.
Il corso verrà pubblicizzato anche alla luce della convenzione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la promozione nelle scuole di secondo grado.
Le iscrizioni verranno accolte anche nella sezione di Sala Consilina, che si avvia a festeggiare i 40 anni dalla nascita, entro il 21 ottobre.
Possono partecipare gratuitamente tutti i candidati di ambo i sessi che siano cittadini della Comunità Europea, con documento di identità valido, ed i cittadini extra comunitari, dotati anche di regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto alla data dell’esame il 15° anno di età e non abbiano compiuto il 35° anno.
Al termine del corso il candidato dovrà sostenere una prova di ammissione all’esame, prova che prevede dei test scritti ed orali sul Regolamento del Giuoco del Calcio ed un test di idoneità atletica.
Dal momento del superamento dell’esame, si è ufficialmente un arbitro dell’Associazione Italiana Arbitri FIGC e, pertanto, dalle domeniche successive si inizierà ad arbitrare nella prima categoria dell’arbitraggio, “Esordienti e Giovanissimi”. Durante le prime gare gli arbitri saranno accompagnati da un “tutor” che insegnerà loro il disbrigo delle pratiche burocratiche nonché la parte referendaria del dopo gara.
Ogni arbitro dell’AIA è in possesso della tessera federale che gli consente di entrare gratuitamente in ogni stadio dove la partita è organizzata sotto l’egida della FIGC su territorio nazionale.
Per ulteriori informazioni selezionare la pagina facebook Aia Sezione Sala Consilina e scrivi le tue domande oppure puoi inoltrare direttamente la domanda di iscrizione inviando un messaggio con scritto nome, cognome, data di nascita e un recapito telefonico per poter essere ricontattato.
– Claudia Monaco –