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La “droga dello stupro” arriva per posta. Trovati 3 plichi in un Ufficio Postale del Potentino

Chiara Di Miele 25 Febbraio 2017

Il personale della Squadra Mobile della Questura di Potenza ha intercettato in un Ufficio Postale del Potentino alcuni plichi contenti diverse tipologie di sostanze stupefacenti chiamate “rape-drugs”. Dopo simili episodi accaduti anche all’estero, che hanno dato prova di come parecchie di queste sostanze vengano acquistate attraverso la navigazione sul cosiddetto “Deep-web” e quindi spedite via posta, è stata intensificata anche in provincia di Potenza un’azione di monitoraggio negli Uffici Postali volta a rintracciare i plichi sospetti.

Negli ultimi due giorni, la Squadra Mobile potentina ha individuato, ancora giacenti in un Ufficio Postale in attesa di essere ritirate, tre raccomandate provenienti dall’Olanda e dalla Germania, i cui mittenti, evidentemente fittizi, hanno destato il fondato sospetto che al loro interno potesse essere nascosta della droga. I plichi contenevano, infatti, sostanze sintetiche del tipo GHB (noto in gergo come “scoop”, “ciliegia” o “ecstasy liquida”), derivati dell’anfetamina e pasticche d’ecstasy (con impressa l’immagine di Mickey Mouse), per circa 300 grammi. Si tratta di droghe che provocano prevalentemente amnesia, disinibizione, stato onirico, allucinazioni, delirio, confusione mentale e riducono lo stato di vigilanza di chi le assume, oltre ad essere molto pericolose se abbinate all’alcool.

La Polizia di Stato rivolge ai cittadini, soprattutto appartenenti alla fascia giovanile, l’invito di prestare la massima attenzione, rifiutando l’assunzione di sostanze del genere nel caso gli venissero eventualmente offerte da terzi all’interno o in prossimità dei locali da ballo, dove è maggiore il rischio di  una loro diffusione.

– Chiara Di Miele –

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