L’Unità di Crisi regionale, riunita questa mattina, conferma per la Campania le limitazioni già in vigore con la “zona arancione”.
Nell’ordinanza firmata dal Presidente Vincenzo De Luca sono previste misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19. Per le attività di ristorazione sono previsti i ristori stabiliti a livello nazionale.
Con efficacia da domani, domenica 20 dicembre e fino a mercoledì 23 dicembre sono confermate tutte le misure vigenti per effetto di disposizioni statali comprese quelle del DPCM del 3 dicembre (la cosiddetta “zona arancione”) e quelle regionali (ordinanza 96 su controlli degli arrivi e limitazioni alla mobilità sul territorio regionale).
Vige il divieto per i bar e gli altri esercizi di ristorazione, dalle ore 11 del mattino, di vendita con asporto di bevande alcoliche e non alcoliche.
Per tutto l’arco della giornata vige il divieto di consumo di cibi e bibite, anche non alcoliche, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico comprese le ville e i parchi comunali. Per tutti gli esercizi commerciali persiste l’obbligo di misurazione della temperatura corporea all’ingresso dei propri locali e di inibire l’ingresso laddove la temperatura risulti superiore a 37,5 °.
Viene raccomandata ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare nelle zone della “movida”, e di attuare provvedimenti di chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
– Claudia Monaco –