Intervenne per sedare una lite in un bar a Vallo della Lucania, fu spintonato e cadde riportando una grave emorragia celebrale. Nonostante l’immediato intervento del 118 morì dopo qualche giorno al “San Luca”. Per la morte di Romualdo Merola, 69enne originario di Montano Antilia, è stato condannato ad un anno di reclusione, pena sospesa, Gerardo Orrico, 33enne di Agropoli.
Come si legge su “Il Mattino“, Orrico è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali e al risarcimento del danno a favore dei familiari di Merola.
I fatti risalgono all’estate 2019. La lite, costata la vita a Merola, sposato e padre di due figli, avvenne presso il Bar Rocky 2. Orrico, dopo aver cercato di aggredire un altro cliente, colpì inavvertitamente il 69enne, intervenuto per calmare i due.
L’uomo su subito trasportato all’ospedale di Vallo della Lucania, in gravi condizioni, e sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Morì, per alcune complicanze, l’8 luglio 2019.
I familiari hanno portato la vicenda in tribunale costituendosi parte civile.
Il 33enne di Agropoli è stato condannato per il reato di omicidio colposo.
– Paola Federico –