Si è trasformato in tragedia l’esito di un intervento di riduzione della massa grassa per un insegnante 50enne di Salerno che, come si legge sul quotidiano “Il Mattino“, dopo tre giorni dalla sala operatoria ha iniziato a sentirsi male ed è morto dopo essere stato trasferito all’ospedale “Ruggi”.
L’uomo, che soffriva di gravi problemi legati all’obesità, era stato operato all’ospedale “Fatebenefratelli” di Benevento. Qui i familiari lo hanno riaccompagnato quando hanno capito che in seguito all’intervento qualcosa non era andata bene. A causa delle sue condizioni disperate, il 50enne è stato trasferito di corsa al “Ruggi”, dove ha smesso di vivere probabilmente a causa di un grave stato settico.
I Carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche in tutti e due i presidi ospedalieri in cui l’uomo è stato ricevuto e curato.
Lo sfortunato insegnante era tornato a casa in seguito all’operazione chirurgica, ma dopo tre giorni sono iniziate le complicazioni che lo hanno prima costretto a ritornare in ospedale a Benevento, da cui in seguito è stato trasferito a Salerno dove i medici hanno fatto tutto il possibile per rianimarlo.
L’autopsia disposta dall’Autorità Giudiziaria chiarirà le cause della morte.
– Chiara Di Miele –