“Dopo aver comunicato nei mesi scorsi la riduzione dei fondi stanziati dalla Regione Basilicata per la campagna AIB 2023 rispetto allo scorso anno, oggi siamo al capolinea. Da dopodomani, il DOS (Direttore Operativo di Spegnimento) per intenderci colui che dovrà valutare e coordinare l’intervento di eventuali mezzi aerei non sarà più disponibile nel capoluogo”.
E’ quanto afferma in una nota FNS Cisl Basilicata.
“La Regione ha compiuto un grande passo in avanti dotandosi di un proprio elicottero e collocandolo a Lauria, al fine di garantire l’intervento entro 30 minuti in tutta la Basilicata – afferma – Tuttavia, se lo stesso dovrà operare nel territorio di Potenza che non comprende solo la città ma anche una serie di comuni limitrofi il DOS dovrà essere richiesto ai presidi di Melfi, Francavilla in Sinni o Lauria, con notevoli ritardi di intervento”.
“Precisiamo che la legge 353 del 2000 demanda alle Regioni la difesa e la conservazione del patrimonio dagli incendi boschivi, come enunciato nei principi fondamentali dell’ordinamento nell’art. 117 della Costituzione”, è il monito del sindacato.