È stata inaugurata ieri pomeriggio a Sapri, presso il Complesso di Santa Croce, la mostra “Il Massimo a Sapri: incontro con Troisi” dedicata alla memoria del comico napoletano scomparso 25 anni fa subito dopo aver girato “Il Postino”, l’ultimo suo grande capolavoro.
La volontà di allestire uno spazio dedicato all’attore partenopeo, fatto di cimeli, abiti di scena, ricordi è frutto di un’idea del presidente della Pro Loco Giuseppe Avagliano e dell’assessore alla Cultura del Comune di Sapri Maria Teresa Falce che da tempo cercavano di onorare la memoria di un attore al quale sono particolarmente legati.
“La morte prematura di Massimo Troisi ha lasciato un vuoto incolmabile – ha dichiarato l’assessore Falce – che noi attraverso questa mostra cercheremo di riempire per mantenere sempre vivo il ricordo di un uomo straordinario che noi sapresi abbiamo amato anche grazie ai racconti di Gerardo Ferrara, nostro concittadino e amico di Troisi“.
Un’amicizia, quella che li legava, che a distanza di molti anni è ancora viva nel cuore di Ferrara, sua controfigura nel film “Il Postino”. “Parlare di Massimo per me è sempre difficile – ha affermato l’attore saprese – inevitabilmente affiorano i ricordi, tutti bellissimi, e mi commuovo“.
Presente all’inaugurazione della mostra anche Alfredo Cozzolino, amico d’infanzia e collega di Troisi. “Massimo oltre ad essere una persona speciale era un attore geniale – ha dichiarato – Ho avuto la fortuna di stargli vicino fino agli ultimi giorni della sua vita, su sua esplicita richiesta, e aiutarlo nel compimento del suo ultimo film al quale teneva particolarmente”.
– Maria Emilia Cobucci –