Il Comune di Agropoli va verso il commissariamento e l’annullamento degli eletti.
Il Consiglio di Stato, infatti, ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dal sindaco Roberto Antonio Mutalipassi, rappresentato e difeso dall’avvocato Lorenzo Lentini, avverso la sentenza del TAR Campania – Sezione di Salerno che ha accolto i ricorsi elettorali proposti da Raffaele Pesce e Arturo Frarese e ha disposto l’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti del 16 giugno 2022 del Sindaco e dei consiglieri comunali di Agropoli con rinnovazione delle operazioni elettorali.
Mutalipassi, ricorrendo al Consiglio di Stato, aveva chiesto la sospensione dell’esecutività del dispositivo e la concessione di misure cautelari provvisorie.
I giudici della Sezione Seconda del Consiglio di Stato non hanno accolto il ricorso del sindaco di Agropoli, rigettandolo e fissando la discussione in camera di consiglio per il 14 novembre prossimo.