“La riduzione del divario tra territori e persone insieme alla riattivazione dell’ascensore sociale, attraverso un percorso di formazione per i nostri giovani, è una delle grandi sfide di Confindustria e dell’Italia. Tutto questo è necessario se vogliamo costruire un Paese diverso e migliore“. Queste le parole pronunciate ieri sera dal Presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia, durante l’incontro organizzato dall’Associazione “Oltre Picane” e da “Terre del Bussento” presso la Casa del Buon Pastore a Sapri.
A tal proposito Boccia ha fatto riferimento al primo articolo della Costituzione, incentrato sull’importanza del lavoro, dal quale ripartire per ottenere un grande piano di inclusione per i giovani. “L’incremento dell’occupazione è fondamentale non solo per trattenere le persone sul nostro territorio – afferma – ma anche per permettere all’Italia di diventare la boutique dell’industria nel mondo“.
Dopo aver tracciato le linee guida generali, Boccia si è soffermato sulle molteplici potenzialità del Mezzogiorno. “Il Sud è un territorio che rappresenta lo specchio del Paese – dichiara – che deve fare i conti con le sue potenzialità e non appiattirsi sul presente. Ricordiamo che quando entrano in gioco armonia, bellezza, natura, entra in gioco una gran parte dell’Italia e del nostro territorio salernitano, bello nella sua interezza“.
Il Presidente infine ci ha tenuto a sottolineare che la sua visita a Sapri “non è da interpretare esclusivamente come un gesto simbolico ma un atto d’amore verso un territorio fatto di persone che sono brave a raccontarlo e così facendo attirano sempre più flussi di turisti provenienti da tutto il mondo“.
All’incontro moderato dalla giornalista Maria Rosaria Sica hanno preso parte il Sindaco di Sapri Antonio Gentile che ha ringraziato Boccia per la sua presenza nella cittadina, il presidente dell’Associazione “Oltre Pisacane” Franco Maldonato, il vicepresidente della Provincia di Salerno Carmelo Stanziola, il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il presidente provinciale Coldiretti Vito Busillo e il presidente del Consorzio mozzarella di bufala campana Dop Domenico Raimondo.
– Maria Emilia Cobucci –