Il Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, presieduto da Tommaso Pellegrino, ha deliberato nei giorni scorsi di intitolare la Pineta di pini d’Aleppo nella “Baia Arena” di Montecorice al professore Giuseppe Tarallo, venuto a mancare il 23 marzo 2021, già Presidente dell’Ente Parco e personalità di profondo valore culturale, scientifico e umano.
Tarallo ha sempre profuso il suo impegno per la tutela dell’ambiente e ha difeso il territorio dalle speculazioni e dalla criminalità, è stato un ecologista impegnato ed efficace e può essere annoverato tra i promotori dell’istituzione del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Albumi. Fu Presidente dell’Ente dal 2001 al 2006 e Commissario straordinario dal 2006 al 2008, con un impegno costante per la promozione delle ricchezze naturalistiche, archeologiche e culturali dell’Area Protetta, coniugando la tutela dell’ambiente con lo sviluppo sostenibile.
Tra le numerose iniziative che ha condotto da semplice cittadino e da pubblico amministratore, ha assunto un valore fortemente simbolico quella che consentì di sottrarre alla speculazione edilizia la Pineta di pini d’Aleppo nella “Baia Arena” di Montecorice, che è stata acquisita al patrimonio del Parco. Numerosi cittadini hanno chiesto di recedere dall’intento di alienare la Pineta e di intitolarla alla sua memoria quale segno tangibile di riconoscimento del valore e dell’operato del professore Tarallo.
“L’Ente ha deciso di condividere il sentimento popolare nutrito nei confronti del compianto prof. Giuseppe Tarallo, anche avendone apprezzato personalmente le gesta e l’operato, pertanto ritiene quanto mai opportuno e doveroso riconoscere il merito di Tarallo con un segno concreto e tangibile, attraverso l’intitolazione, in sua memoria, della Pineta di pini d’Aleppo di Montecorice di cui è stato Sindaco” si legge nella delibera.