Riapre per la stagione estiva il Museo Diocesano di Policastro Bussentino, da giugno alla fine di settembre, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare le bellezze storico-artistiche dell’antica Diocesi bussentina.
Il Museo Diocesano rimarrà aperto tutti i giorni dalle ore 18:00 alle ore 21:00, per permettere l’ingresso sia ai visitatori del posto che ai tanti turisti che affollano la stagione estiva del Golfo di Policastro.
Inaugurata agli inizi dello scorso mese di marzo, la raccolta museale, che si aggiunge a quelle di Teggiano (sede storica e Lapidario Dianense), narra la storia dell’antica Diocesi di Policastro Bussentino, attraverso numerose opere d’arte che spaziano in un arco temporale di ben diciannove secoli a partendo dall’Età romana.
Pezzo importante del Museo è il Ciborio quattrocentesco in marmo di Carrara, commissionato dal vescovo Carlo Fellapane, di effetto sono anche il crocifisso eburneo seicentesco e quello argenteo del 1532.
Nelle sale museali sono raccolte iscrizioni e sculture in pietra, in legno e cartapesta, dipinti su tela e tavola e componenti d’altaristica in argento sbalzato e cesellato. Nelle teche sono esposti anche preziosi paramenti liturgici appartenuti al vescovo Nicola Maria Laudisio, nonché i pastorali in argento dello e di Monsignor Federico Pezzullo, ultima guida spirituale della Diocesi di Policastro.
La visita al museo, grazie alle volontarie dell’Oratorio San Domenico Savio, offrirà la possibilità di poter implementare il percorso storico-artistico, con la riscoperta della chiesa concattedrale di Santa Maria Assunta e del centro storico di Policastro.
– Miriam Mangieri –