Il decreto fiscale è ormai legge dopo il voto con fiducia del Senato senza modifiche rispetto a quelle della Camera. Tante le novità introdotte dalla nuova legge approvata con 166 voti favorevoli e 122 contrari. Dalla stretta sui contanti al contrasto all’evasione, dalle Rc auto alla fatturazione elettronica.
Arriva un bonus sociale per la tassa rifiuti. Per la Tari e altri tributi locali c’è anche il ravvedimento operoso e chi è in ritardo con i pagamenti potrà ottenere uno sconto sulle sanzioni. Chi ha avuto la casa pignorata dalla banca potrà inoltre richiedere un nuovo mutuo per riscattarla. Mentre per quanto concerne l’assicurazione su auto e motorini tutti i veicoli di famiglia potranno ottenere, dal rinnovo della polizza, la classe più favorevole e un premio più basso.
Slitta a luglio la Lotteria scontrini, mentre saltano le multe per chi rifiuta il Pos. Viene invece esteso ai pagamenti digitali via smartphone il credito d’imposta concesso agli esercenti.
Aumentano anche le risorse destinate alle scuole, che dalle dichiarazioni 2020 (sui redditi 2019) potranno beneficiare anche dell’8 per mille.
La lotta all’evasione passerà da una banca dati unica, all’Aci, e dai pagamenti obbligatori attraverso PagoPa. Per auto in leasing e per il noleggio a lungo termine il bollo andrà pagato nella regione dove il mezzo circola e non dove ha sede la società di leasing. E scende al 4% per i disabili l’Iva su auto ibride o elettriche.
La scadenza per il 730 slitta dal 23 luglio al 30 settembre, i rimborsi saranno più rapidi e per pensionati e dipendenti pubblici scatteranno da giugno. Tetto anche agli interessi sui debiti con il Fisco che va da un minimo dello 0,1 ad un massimo del 3%.
Previste 800 assunzioni all’Agenzia delle Entrate e alle Dogane e 300 milioni di euro all’anno in più per medici e infermieri. Per gli straordinari di Polizia e Vigili del fuoco sono previsti 180 milioni e anche più risorse per Mef e Ragioneria.
I Sindaci dei Comuni con meno di 3000 abitanti percepiranno 1400 euro al mese. E’ stato anticipato al 2019 il finanziamento per la rete ferroviaria.
– Chiara Di Miele –