Lettera aperta di Lucia Giallorenzo.
Spett.le Redazione,
nel ringraziare per lo spazio concesso alle mie esigenze di comunicazione e condivisione che assicurano la trasmissione di contenuti profondamente umani, propongo alcune riflessioni sul legame Istituzioni-solidarietà filtrate alla luce della mia esperienza di battaglia nel campo della salute.
“Il cuore delle Istituzioni batte per la solidarietà“, mi piacerebbe titolare così un mio articolo che brilla di emozioni.
Una mattinata come tante quella di ieri, eppure vibra ancora nell’aria il piacere di un incontro con tanto di limitazioni Covid. Pochi minuti. Il tempo di un saluto dinanzi al Magic Hotel di Atena Lucana ed uno scambio di regali. Antonella Pessolano, responsabile sede Pegaso di Padula, mi regala una mascherina protettiva dell’Università Telematica Pegaso-Università Mercatorum rappresentativa del suo mondo, io le consegno una copia del mio libro: “Risvegliare il giorno”, con pagine elaborate nel mio mondo di spiritualità, dinamismo e fortemente motivazionale.
Due mondi si sono incrociati sul terreno della semplicità. Il tempo di un sorriso donato e ricambiato nella sincerità del cuore.
È il tempo che ciascuno dovrebbe ritagliare nella sua routine per dare linfa alla vita stessa.
È il tempo di risvegliare la gioia di sentirsi, di liberare quel potenziale di bene che ciascuno possiede.
È il tempo presente che ci chiede di essere protagonisti coraggiosi!
“Le luci illuminano dentro casa” è un altro titolo che potrei utilizzare per un articolo di fondo nel rapporto tra Istituzioni e bene comune.
Nel ringraziare Maria Antonietta Scelza, donna-sindaco (non mi piace utilizzare il termine “sindaca”) di Salvitelle per l’impianto a luci led in Via Panoramica a Salvitelle, ho usato proprio ieri, un’espressione che Lei ha gradito in modo particolare: “Le luci illuminano dentro casa“.
I rappresentanti istituzionali si occupano delle azioni pratiche, concrete, visibili sul loro territorio di competenza e rare volte forse, sono raggiunti da espressioni di gratitudine.
Quante luci potrebbero rischiarare gli angoli privi di speranza! A volte basta poco. Un gesto, un sorriso, un’azione concreta.
Siamo tutti, doverosamente chiamati a dare un senso al nostro tempo!
– Lucia Giallorenzo –