Un’intera comunità si è stretta attorno a Sebastiano Galietta per celebrare un traguardo raro e prezioso: il compimento dei suoi cento anni.
A Montano Antilia, piccolo borgo cilentano noto per la sua tradizione e longevità, l’evento ha assunto i toni di una vera e propria festa di paese, ricca di emozioni e ricordi condivisi.
Nella palestra comunale addobbata per l’occasione si è tenuto un grande banchetto che ha riunito amici, parenti e concittadini in un’atmosfera di gioiosa convivialità. Al centro della sala, una torta monumentale ha fatto da cornice al momento più atteso: il brindisi al centenario.
In prima fila, accanto a Sebastiano, i figli Giuseppe e Filippo e le nipoti Anna e Ludovica, visibilmente emozionati. A fare gli onori di casa il sindaco Luciano Trivelli, che ha voluto omaggiare il festeggiato con un gesto simbolico: la consegna della fascia tricolore, nominandolo “sindaco per un giorno”, e una targa ricordo da parte dell’Amministrazione comunale.
Sebastiano, che per decenni ha lavorato come calzolaio nella sua amata bottega del paese, ha svelato con semplicità il suo segreto di lunga vita: “Un bel bicchiere di vino al giorno e tanto sacrificio, nonostante le difficoltà”. Parole che racchiudono un’esistenza fatta di lavoro, dignità e legame con le proprie radici.
Dopo i discorsi, la festa è proseguita con musica dal vivo e piatti tipici del territorio, in un clima di allegria che ha coinvolto tutte le generazioni. La comunità ha così reso omaggio a uno dei suoi simboli più autentici, testimone di un secolo di storia, tradizioni e valori che non smettono di ispirare.