Il Giudice Amministrativo del TAR Campania – Sezione di Salerno ha ritenuto fondati i motivi ostativi resi dal Comune di Atena Lucana per l’installazione di un traliccio di telecomunicazioni con tecnologia 5G, in località Macerrina.
Il TAR ha considerato legittimo il provvedimento di annullamento in autotutela adottato dall’ufficio tecnico comunale, diretto dall’architetto Fabio Tonti, perché, secondo una più approfondita istruttoria, è stato rilevato che una parte dell’area su cui la INWIT spa intende realizzare l’infrastruttura ricade in zona demaniale la cui competenza appartiene al Consorzio di Bonifica.
La pronuncia del Tribunale Amministrativo ha trovato la soddisfazione del sindaco Luigi Vertucci: “Rappresenta il frutto di un lungo e complesso lavoro di approfondimento istruttorio effettuato congiuntamente agli Uffici del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano presieduto da Beniamino Curcio. Grazie anche all’avvocato Nicola Senatore sono emersi importanti aspetti tecnici idonei a salvaguardare il territorio abitato di Atena Lucana che va sempre tutelato”.
Infine il sindaco ha voluto chiarire la sua posizione precisando che “l’ Amministrazione comunale, da sempre favorevole all’infrastrutturazione di reti telematiche a banda larga, evidenzia che queste non possono andare a ledere la salute e la tranquillità dei cittadini e dei lavoratori di Atena Lucana”.