Arriva la conferma della morte di Claudio Mandia, lo studente di Battipaglia che frequentava EF Academy di New York.
Trovato senza vita nel campus, è morto per impiccagione. La conferma è arrivata dal dipartimento di Polizia di Mt. Pleasant in un comunicato in cui spiega che la mattina del 17 febbraio ha risposto ad una chiamata di emergenza per una persona suicida dalla EF Academy, nello Stato di New York.
“Entrando nella stanza – si legge nella nota – gli agenti hanno scoperto uno studente maschio di 17 anni, deceduto. La morte è avvenuta per impiccagione. Immediatamente è stata avviata un’indagine”. Accertamenti che serviranno a ricostruire la vicenda nella sua interezza e capire, eventualmente, se vi siano responsabilità da parte di terzi. Il capo della Polizia americana Paul Oliva ha rivelato che “il corpo non si trovava nel dormitorio“.
I risultati dell’autopsia, eseguiti dai medici legali della contea di Westchester, sono attesi nei prossimi giorni. Nel frattempo nella EF Academy si respira un’aria tesa. Gli studenti hanno diffuso un hashtag “La vita di Ef Academy fa schifo, amico” (#holdEFaccountable) e hanno creato una pagina Facebook in cui riversano tutta la loro rabbia su quanto accaduto al giovane battipagliese.
La salma di Claudio ha ottenuto il nullaosta per il rimpatrio da parte delle autorità americane. Dovrebbe tornare in Italia tra domani e sabato assieme ai familiari che avevano raggiunto lo studente in America per festeggiare il suo 18esimo compleanno.
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