Gli episodi di furti registrati negli ultimi tempi nel Vallo di Diano si stanno caratterizzando come una vera e propria emergenza per la sicurezza pubblica. Il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, ha scritto al Presidente della Comunità Montana, Francesco Cavallone, per definire “urgenti misure ed interventi efficaci che vadano oltre il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza sul territorio”.
“Sarebbe il caso – scrive il sindaco Pica – di ridiscutere l’argomento, nuovamente affrontato nell’ultimo Consiglio comunale di Sant’Arsenio, tenutosi lo scorso 22 febbraio, dopo il documento appello a firma del vicesindaco di Sant’Arsenio Andrea Vricella ed indirizzato a tutti gli amministratori del Vallo di Diano, con alcune iniziative più dirette ed incisive”.
Il primo cittadino insiste affinché venga chiesta nuovamente l’istituzione di un Commissariato di Polizia di Stato e che sia rafforzata la dotazione organica di Stazioni e Compagnia Carabinieri di Sala Consilina. Auspica, inoltre, un incontro con i parlamentari eletti nelle circoscrizioni di Salerno e una seduta del Comitato per l’Ordine e la sicurezza con l’intervento del Prefetto e del Questore di Salerno, come già avvenuto in altre parti del territorio.
“E’ necessario – aggiunge il sindaco Pica – anche convocare una seduta congiunta monotematica dei consiglieri comunali del Vallo di Diano, ed infine, ma non per ultimo, incontrare nuovamente il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, il dott. Francesco Curcio”.
Il documento del sindaco di Sant’Arsenio si conclude con l’auspicio che presto si mettano in atto tutte le iniziative utili per scongiurare un fenomeno che desta preoccupazione tra i cittadini ed i rappresentanti delle istituzioni dell’intero comprensorio valdianese e che merita la giusta ed esaustiva attenzione da parte delle autorità preposte.