Il sindaco di Polla Rocco Giuliano denuncia per l’ennesima volta lo stato di abbandono in cui versa il fiume Tanagro nel tratto che attraversa il centro abitato di Polla.
Il primo cittadino ha richiesto, già a partire dal mese di settembre del 2018, interventi urgenti alla Prefettura di Salerno di manutenzione poiché nel tratto in questione vi sono accumuli di detriti che hanno creato dei veri e propri isolotti che aggravano le problematiche di deflusso delle acque di piena, con evidenti pericoli per le abitazioni locali e, in particolare, per tutte le zone prossime alla tratta fluviale ed ai relativi canali allaccianti.
Nella lettera si legge che “più volte in passato (negli anni ’70 e ’90) le zone in questione sono state sommerse dalle acque di esondazione, fortunatamente senza gravi conseguenze per la popolazione, grazie anche alla regolarità degli interventi manutentivi curati direttamente dal Genio Civile”.
Giuliano si rivolge poi all’assessore per la Difesa del Suolo e l’Ecosistema, Fulvio Bonavitacola, sottolineando che “l’intervento riveste carattere d’urgenza, in quanto sussistono problemi igienico-sanitari e di incolumità”. “Inoltre – continua il sindaco di Polla – i tanti turisti che visitano il nostro territorio si soffermano sul Ponte Romano per farsi fotografare e, inevitabilmente, notano lo stato di degrado e abbandono”.
Vengono, quindi, chiesti provvedimenti e interventi di manutenzione straordinaria sulla “vasca Tanagro”, nel tratto abitato di Polla, e l’adozione di tutti gli atti opportuni per inserire nelle priorità di finanziamento dell’Ente Regione l’intervento di mitigazione dai rischi alluvionali.
– Paola Federico –