Raggiunto da un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere, risulta irreperibile ma dopo va a costituirsi.
Si tratta di un 30enne di Buonabitacolo che è indagato per estorsione aggravata, simulazione di reato e calunnia e raggiunto dalla misura insieme a Fedele Marotta. A novembre dello scorso anno avrebbero simulato un rapimento a scopo di estorsione per ottenere un ingiusto profitto economico ai danni dei familiari di quest’ultimo.
Marotta, anche lui raggiunto dalla misura cautelare, è in carcere a Potenza.
Come spiegato dagli avvocati Nicola Colucci e Paolo Lamanna, quando i carabinieri si sono recati nella notte a casa del 30enne per notificargli l’arresto, non era presente perché si trovava fuori dal Vallo di Diano per questioni lavorative e per questo motivo è risultato irreperibile.
Una volta appreso dai genitori quanto stava accadendo, ha contattato telefonicamente i suoi legali e poi è andato a costituirsi.
Dunque il 30enne da ieri pomeriggio si trova detenuto presso il carcere di Avellino.
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