Ieri la Procura di Vallo della Lucania ha ascoltato Kai Dausel, indagato per l’omicidio della compagna Silvia Nowak. La 53enne tedesca è stata trovata senza vita in una pineta ad Ogliastro Marina di Castellabate lo scorso ottobre e nel mese di dicembre il suo compagno, connazionale, è stato arrestato con la duplice accusa di omicidio aggravato e distruzione di cadavere.
Assistito dall’avvocato Felice Carbone ha avuto modo di parlare davanti al pm, continuando a sostenere la sua innocenza. Dausel avrebbe evidenziato, a suo avviso, una serie di incongruenze nelle indagini e nella ricostruzione degli inquirenti.
Intanto questa mattina è stato disposto il dissequestro della villetta di Ogliastro dove la coppia abitava dopo essere arrivata in Italia dalla Germania.
“E’ stato un confronto franco e serrato con i pubblici ministeri. Ci aspettiamo dei riscontri investigativi da parte della Procura” ha dichiarato l’avvocato Carbone raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione.
Nei giorni scorsi Dausel, detenuto nel carcere di Ariano Irpino, aveva avviato uno sciopero della fame affinchè venisse convocato e ascoltato dalla Procura vallese.
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