In Campania da domani, sabato 23 maggio, fino al 31 luglio 2020 è consentita la riapertura degli stabilimenti balneari con l’obbligo del rigoroso rispetto del Protocollo di sicurezza. L’accesso avverrà con prenotazione (eventualmente online), anche per fasce orarie, con registrazione degli utenti e mantenendo l’elenco delle presenze per 14 giorni. Devono essere previste la numerazione degli ombrelloni e la registrazione per ogni postazione degli utenti allocati, l’assegnazione degli ombrelloni e dell’attrezzatura a corredo deve privilegiare l’assegnazione dello stesso ombrellone agli stessi occupanti che soggiornano per più giorni. Deve essere assicurato un distanziamento tra gli ombrelloni in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ombrellone, le attrezzature complementari assegnate in dotazione all’ombrellone (lettino, sdraio, sedia) devono
essere fornite in quantità limitata per garantire un distanziamento rispetto alle attrezzature dell’ombrellone contiguo di almeno 1,5 metri. Per il servizio di bar e ristorazione si raccomanda l’attivazione di un servizio di delivery su ordinazione, con consegna di cibi e bevande all’ombrellone. Sono consentiti gli sport individuali che si svolgono in spiaggia (racchettoni) o in acqua (nuoto, surf, windsurf, kitesurf), praticati sempre nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. Per gli sport a coppie o in squadra (beach volley, beach soccer) sarà necessario rispettare le disposizioni delle istituzioni competenti. Per quanto riguarda le piscine e aree benessere bisogna far riferimento alle norme di sicurezza che saranno indicate per la riapertura di queste attività, altrimenti occorrerà inibire l’accesso e l’utilizzo. E’ vietata la pratica di attività ludico-sportive e giochi di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti (balli, happy hour, degustazione a buffet, aree giochi, feste/eventi) con conseguente divieto di pubblicità in qualsiasi forma. Per la fruizione di servizi igienici e docce va rispettato il distanziamento sociale, a meno che non siano previste barriere separatorie fra le postazioni. Gli utenti indossano la mascherina al momento dell’arrivo, fino al raggiungimento della postazione assegnata e analogamente all’uscita dallo stabilimento.
E’ consentita anche la fruizione di spiagge libere alle condizioni e modalità previste dai Piani comunali. Per favorire il contingentamento degli spazi, va preliminarmente mappato e tracciato il perimetro di ogni allestimento (ombrellone/sdraio/sedia), ad esempio con posizionamento di nastri, che sarà codificato rispettando le regole previste per gli stabilimenti balneari, per permettere agli utenti un corretto posizionamento delle attrezzature nel rispetto del distanziamento. È opportuno affidare la gestione di tali spiagge ad enti che possono utilizzare personale adeguatamente formato, valutando la possibilità di coinvolgimento di associazioni di volontariato o soggetti del terzo settore. Tra le attrezzature di spiaggia (ombrelloni, lettini, sdraio) posizionate dai turisti dovrà essere garantita la distanza minima di 1,5 metri l’una dall’altra.
E’ consentita la riapertura di attività di noleggio di biciclette, scooter, risciò, ciclo-carrozzelle, monopattini elettrici, sedway e simili, l’attività di nautica da diporto su mezzi privati anche da parte di soggetti non appartenenti al nucleo familiare convivente e residenti o domiciliati in Campania, con utilizzo dei posti ridotto in tale caso del 25% rispetto al massimo consentito dal libretto di navigazione al fine di assicurare un adeguato distanziamento a bordo. E’ consentito anche lo sbarco sulle isole con mezzi privati da diporto, limitatamente alla mobilità infraregionale relativa ai cittadini residenti o domiciliati in Campania.
– Chiara Di Miele –