Continuando a trattare i risvolti negativi che possono essere lasciati in eredità dal Covid-19, parliamo ora di alcuni sintomi a carico del sistema nervoso molto frequenti tra coloro che sono guariti da questa patologia: ansia, nervosismo e difficoltà a prender sonno o ad avere un sonno ristoratore. Secondo il già citato ampio studio cinese che ha seguito il decorso di moltissimi pazienti ammalatisi a Wuhan nei primi mesi della pandemia, i disturbi del sonno, l’ansia e la depressione sono stati rilevati in media in 1 caso su 4.
Per fortuna possono venire in nostro soccorso diversi integratori naturali, disponibili in farmacia, in modo efficace e del tutto privo degli effetti indesiderati spesso legati all’uso di farmaci con questa indicazione. Se il problema è l’insonnia, possiamo intervenire in modo differenziato a seconda di come si manifesti. Se è difficile proprio addormentarsi si può ricorrere ad un integratore fitoterapico contenente estratto secco di Melissa officinalis, indicata per contrastare gli stati d’ansia e l’insonnia, grazie alle proprietà sedative e antispastiche di cui è dotata grazie al fatto che inibisce l’enzima deputato ad eliminare il GABA, il neuro-trasmettitore inibitorio più importante del nostro sistema nervoso centrale.
Ad essa si associa l’azione dell’Escolzia, pianta con proprietà sedative e ipnoinducenti perché regola l’attività dell’epifisi e la secrezione della melatonina, e quella del Luppolo, che è in grado di agire sul sistema nervoso come ipno-induttore e blando sedativo. Una o due compresse alla sera può quindi risolvere l’insonnia. Se si vuole avere un riposo ristoratore, senza continui risvegli e difficoltà a riaddormentarsi, può essere utile ricorrere ad un altro integratore, questa volte in gocce, che unisce all’azione dell’Escolzia quella rilassante ed ipnoinducente della Valeriana, le proprietà della Passiflora, in grado di migliorare la qualità del sonno e ridurre la tensione nervosa e l’azione miorilassante e cardiotonica del Biancospino. Completa la formulazione la Melatonina che è l’ormone prodotto dal nostro organismo per regolare la fisiologia del sonno e il ritmo sonno-veglia.
Se il problema, invece, è la comparsa di nervosismo ed ansia da stress può essere molto utile ricorrere per alcuni giorni ad un integratore basato sull’azione dell’Ashwagandha, il ginseng indiano, un ottimo tonico-adattogeno, ideale nelle situazioni di stress anche per la sua azione positiva sul rilassamento, contribuendo positivamente sul benessere fisico e mentale, cui si aggiungono quelle della Melissa e della Griffonia, utile contro depressione, ansia e insonnia perché incrementa i livelli di serotonina nell’organismo.
Si può quindi continuare l’azione ansiolitica passando ad una formulazione in gocce contenente sempre Biancospino, Escolzia, Passiflora e Valeriana come la precedente, ma a dosi più elevate e priva di melatonina.
Bibliografia: www.curenaturali.it