I recenti e numerosi incendi boschivi che stanno caratterizzando questa estate soprattutto in Campania e nella provincia di Salerno hanno ridotto in cenere ettari ed ettari di boschi, colture agricole e pascoli, minacciando abitazioni e infrastrutture viarie. Necessario l’intervento su ogni episodio di rogo delle forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestali e degli operai delle varie Comunità Montane impegnati nel Servizio di Anti Incendio Boschivo, oltre ai numerosi volontari di Protezione civile. A questo proposito è intervenuto il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, affermando che “non è una calamità naturale perché quasi sempre dietro gli incendi estivi c’è la mano dell’uomo. Ma c’è anche l’incuria o la sventatezza di chi accende i fuochi per i più svariati motivi e poi se ne dimentica o non riesce a gestirli“.
“Quest’anno la stagione degli incendi che con l’estate è iniziata a svilupparsi, sembra molto più grave del solito – dichiara il Presidente Canfora – Infatti, il fattore climatico, benché caratterizzato da una straordinaria siccità, non è di per sé sufficiente a giustificare la gravità del fenomeno. Ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza e in questo momento così difficile mi sento di rivolgere un plauso ai rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della protezione civile regionale e ai tanti volontari che in queste ore si stanno prodigando per spegnere i roghi“.
Per fronteggiare l’emergenza incendi Canfora non esclude l’intervento dell’Esercito:”Vista la gravità della situazione e l’eccezionalità del numero degli incendi, non sarebbe il caso di impiegare anche l’Esercito nell’opera di spegnimento e nel controllo dei siti più a rischio?“.
– Chiara Di Miele –