Il Tar – Sezione di Salerno ha depositato nelle ultime ore le motivazioni della sentenza con cui ha disposto l’annullamento delle operazioni elettorali di Agropoli relative alle sezioni 7, 14, 16 e 21. Per queste quattro sezioni, dunque, vige l’obbligo di rinnovazione delle consultazioni elettorali nella prossima primavera.
Ricordiamo che era stato il candidato sindaco Raffaele Pesce a proporre ricorso al Tar mettendo in discussione l’esito delle elezioni del 2022 e chiedendo di ricontare le schede e verificare i verbali elettorali in tutte le sezioni. La motivazione del ricorso presentato dal competitor di Mutalipassi stava nella mancata attribuzione di un secondo consigliere alla sua lista per 5 voti.
Il Tar ha accolto il ricorso motivandolo questa mattina con l’annullamento delle operazioni di voto in sole quattro sezioni.
Nel frattempo ricordiamo che il Consiglio di Stato ha ritenuto inammissibile il ricorso avverso la sentenza del Tar presentato dal primo cittadino di Agropoli, rinviando al 14 novembre la camera di consiglio che dovrà discutere nel merito. Mutalipassi aveva chiesto la sospensiva del provvedimento di primo grado.
Resta da capire se il Prefetto di Salerno nominerà a breve un commissario prefettizio che traghetterà il Comune fino alla data delle elezioni per le quattro sezioni “incriminate” o se attenderà la discussione del Consiglio di Stato di metà novembre.
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