Il personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un 35enne responsabile del reato di truffa.
Le indagini hanno preso il via a seguito della denuncia presentata il 27 gennaio scorso da una cittadina battipagliese, titolare di un’edicola di Eboli affiliata al circuito SISAL. La donna il 26 gennaio ha effettuato una ricarica PostePay di 350 euro ad un cliente che, al momento di pagare, ha consegnato solo 170 euro, riferendo di non avere con sè l’intera somma e cercando di convincere la donna ad aspettare per non più di un’ora, tempo entro il quale avrebbe portato i restanti 180 euro più 2 euro di ricarica.
Per cercare di dimostrare il suo stato di necessità, l’uomo ha mostrato le foto di un bambino, che asseriva essere suo figlio, malato e ricoverato presso l’ospedale di Bologna. Il cliente, però, dopo essersi allontanato non è più tornato a saldare il conto.
Gli accertamenti svolti dai poliziotti presso la SISAL hanno consentito però di accertare il numero della carta PostePay e di risalire al suo titolare, che è risultato essere un noto pregiudicato residente a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. Dal controllo in banca dati, infatti, sono emersi numerosi precedenti di Polizia con recidive specifiche a suo carico.
Estrapolata la foto del truffatore dagli archivi di Polizia, gli agenti hanno sottoposto le immagini alla visione della vittima, la quale ha subito riconosciuto la persona che si era resa responsabile della truffa.
– Maria De Paola –