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Doppio riconoscimento ai David di Donatello 2016 per l’agropolese Luigi D’Andrea

Chiara Di Miele 19 Aprile 2016
Luigi D’Andrea insieme ai colleghi Valter Adamo Casotto e Leonardo Cruciano della “Makinarium”

Ha trionfato anche il Cilento ieri sera nella notte del cinema italiano, quella dei David di Donatello, giunti al 60° anno, celebrati a Roma e trasmessi da Sky.

L’agropolese Luigi D’Andrea, infatti, ha fatto sì che “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone si aggiudicasse la settima statuetta per il Miglior Trucco, insieme ai colleghi Gino Tamagnini, Valter Casotto e Leonardo Cruciano.

Luigi, 31 anni, si è aggiudicato anche la statuetta per i Migliori Effetti Digitali con la società “Makinarium” di Roma per cui lavora e che ha realizzato gli effetti speciali nella pellicola di Garrone. E’ specializzato in special effects e come make-up artist e ha regalato alla comunità di Agropoli un’immensa soddisfazione.

Tanto che l’Amministrazione Comunale e il sindaco Franco Alfieri hanno diramato in suo onore un comunicato stampa per esprimere la gioia provata da tutta la cittadina per la celebre statuetta. “Agropoli onora una sua eccellenza, un giovane artista che lavorando con le nuove tecnologie è riuscito ad imporsi nel mondo del cinema italiano. – si legge nel comunicato stampa per Luigi – Una testimonianza reale che è possibile credere e realizzare un sogno. A Luigi e alla sua famiglia le più sincere congratulazioni e l’augurio per la conquista di nuovi successi“.

– redazione –


 

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