Si registra anche a Tito un caso di un morso di “ragno violino“, un insetto che tanto sta facendo parlare di sé in questa estate, colpendo in diverse regioni italiane, con il rischio di gravi conseguenze.
A Tito una donna di 60 anni è stata morsa da un ragno di questa specie. La malcapitata è stata colpita ad un dito della mano. Inizialmente, pensando fosse un calabrone, ha immerso la parte lesa nell’ammoniaca. Successivamente, dopo l’intervento di un medico, ha scoperto che si trattava del ragno violino e ha iniziato ad assumere dosi massicce di cortisone e antistaminico.
Si tratta di uno dei ragni più pericolosi in Italia che esce dalla tana con il caldo. In molti casi, come capitato a Parma qualche giorno fa, si sono resi necessari anche punti di sutura a seguito di un intervento per l’asportazione del veleno.
La caratteristica importante per riconoscerlo è la presenza di una macchiolina scura sul torace dalla forma di un violino.
La sua puntura può essere estremamente pericolosa, il consiglio è sempre quello di rivolgersi immediatamente ad un medico o al Pronto Soccorso.
– Claudio Buono –