E’ una storia raccapricciante quella che vede come protagonista una donna di Eboli che è stata violentata dall’ex convivente, un 40enne di Giffoni Valle Piana.
Come si apprende dal giornalista de “La Città di Salerno” Massimiliano Lanzotto, l’uomo spesso avrebbe urlato alla vittima “Sei peggio della m…a del cane!” e le avrebbe schiacciato il volto tra gli escrementi del cane e in seguito chiusa in una cuccia. La malcapitata, minacciata e percossa, era costretta ad avere rapporti sessuali con il violento compagno. Tutto questo per circa due anni.
Il 40enne, come si legge sul quotidiano salernitano, è accusato anche di estorsione perché, usando violenza, avrebbe costretto la donna a pagare le rate di un finanziamento di cui l’uomo ha beneficiato.
Dopo la fine della storia il 40enne ha continuato a perseguitare la donna per estorcerle del denaro. Gli inquirenti, infatti, sono riusciti a raccogliere telefonate e messaggi dal tono intimidatorio e contenenti anche minacce di morte. Il carnefice addirittura pedinava la sua vittima pur di costringerla a consegnargli il denaro.
All’udienza preliminare il pm ha chiesto che il 40enne venga condannato a 4 anni di reclusione con accuse che vanno dalla violenza sessuale all’estorsione, ai maltrattamenti e alle minacce, fino allo stalking.
– Chiara Di Miele –