La Capitaneria di Porto di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale, ha sequestrato l’impianto di depurazione di Capaccio-Paestum.
Si tratta del depuratore che ha causato, nei giorni scorsi, il riversamento di enormi quantità di dischetti di plastica (carrier) nel Mar Tirreno, dischetti che sono poi stati trovati su gran parte delle coste, in particolar modo sui litorali campani, calabresi, laziali e toscani.
Le indagini sono finalizzate ad accertare quale sia il livello inquinante del fenomeno e quali siano state realmente le cause della fuoriuscita dei “carrier”. Per ora si pensa ad un cedimento strutturale di una vasca dell’impianto.
Il sequestro dell’impianto per ora dovrebbe bloccare il pericolo di ulteriori fuoriuscite.
– Paola Federico –