Domani, 26 ottobre, a Salerno presso la sede provinciale ACLI Gianluca Mastrovito, coordinatore nazionale delle Politiche dell’Immigrazione, accoglierà Yassine Lafram, Presidente nazionale delle Comunità islamiche in Italia – UCOII, per rappresentare il quotidiano lavoro ed impegno delle ACLI nazionali nella costruzione del dialogo e dell’amicizia sociale, del confronto e della collaborazione con le comunità musulmane in Italia.
Un impegno che si traduce nella cura e tenuta di buone relazioni, attraverso l’incontro ed il dialogo, la promozione ed il sostegno di reti territoriali, l’impulso politico e l’azione pedagogica ma anche il supporto e l’advocacy dei servizi e delle imprese sociali del sistema.
“Un incontro importante – dichiara Mastrovito – che avviene alla vigilia della giornata di preghiera e digiuno indetta da Papa Francesco nell’anniversario dell’incontro interreligioso del 1986 ad Assisi voluto da San Giovanni Paolo II. Nell’occasione il Santo Padre ci ricorda che ‘il terrorismo e gli estremismi non aiutano a raggiungere una soluzione al conflitto tra israeliani e palestinesi, ma alimentano l’odio, la violenza, la vendetta e fanno solo soffrire gli uni e gli altri. Il Medio Oriente non ha bisogno di guerre, ma di pace, di una pace costruita sulla giustizia, sul dialogo e sul coraggio della fraternità’. E’ quindi un incontro che ha bisogno e voglia di rilanciare il senso ed il valore del sentimento di fratellanza, che è fondamento delle relazioni tra i popoli, condizione per sentirsi parte di una comunità accogliente, più giusta e più aperta al dialogo che incoraggia gli elementi di verità, bontà e bellezza nell’altro”.
La lunga storia delle ACLI chiama all’impegno quotidiano di costruttori di pace e custodi di valori comuni, quali la condivisione, la cura per le persone svantaggiate e sofferenti: l’orfano, la vedova, l’ammalato, l’anziano, l’immigrato, il rifugiato, i penultimi ma anche l’adorazione del Dio unico, la preghiera, il digiuno, il pellegrinaggio e la compassione.
“Siamo consapevoli – conclude Mastrovito – che il dialogo interreligioso e interculturale chiede un cammino faticoso la cui meta sono la giustizia, la verità, la libertà ed il perdono. Oggi la nostra compagna di viaggio è la preghiera, perché la pace è innanzitutto un dono. A noi il compito di tracciare la strada, lasciando tracce indelebili nel tempo”.
A seguire il Presidente Lafram farà tappa a Battipaglia per l’incontro promosso dalla locale Moschea a cui prenderanno parte S.E. Mons. Andrea Bellandi, la sindaca Cecilia Francese ed il sodalizio della Scuola di dialogo Interreligioso e interculturale della provincia.