Questa mattina è stata ospite della Scuola Media di Teggiano Carolina Stromboli, professoressa associata di Linguistica Italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno che, accolta dalla Dirigente scolastica Maria D’Alessio, ha incontrato gli alunni impegnati nel progetto “Alla riscoperta delle radici. La lingua di Diano, veicolo della cultura degli avi”, ideato da uno degli studiosi più importanti ed affermati del dialetto teggianese, Vincenzo Andriuolo.
Presenti all’incontro anche il sindaco di Teggiano Michele Di Candia, unitamente al professore Salvatore Gallo, studioso anche lui del dialetto teggianese ed autore del libro “Na spèra ri sòlu”, unitamente al Preside emerito del Polo Liceale “Pomponio Leto” di Teggiano, Rocco Colombo.
“Voglio ringraziare la professoressa Stromboli per essere qui con noi – ha riferito Vincenzo Andriuolo – e vorrei cogliere l’occasione, ancora una volta, per ringraziare tutti i docenti impegnati in questo progetto, la Dirigente scolastica Maria D’Alessio e il sindaco Michele Di Candia che lo ha sostenuto dal primo momento”.
“E’ la prima volta che vengo a Teggiano – ha riferito la professoressa Stromboli – e sono rimasta incantata, oltre che dal paesaggio, anche e soprattutto da questa bellissima iniziativa di cui già da tempo mi aveva parlato il mio amico Vincenzo Andriuolo”.
Anche per la Dirigente scolastica Maria D’Alessio “l’attenzione che l’Università sta avendo nei confronti della nostra iniziativa ci sprona ulteriormente, rafforzando la nostra volontà di portare avanti con tutte le nostre energie un progetto così importante. E se la stessa l’Università di Salerno ha deciso di inserire lo studio del dialetto di Teggiano nei libri di testo dell’insegnamento di Dialettologia Italiana, allora vuol dire che avevamo visto davvero bene e siamo sulla strada giusta per raggiungere risultati sempre più significativi su questo fronte”.
Tra i libri di testo dell’insegnamento di Dialettologia Italiana di Unisa, infatti, è stato introdotto il volume a cura di Valentina Retaro e Carolina Stromboli “Campania Dialettale: Studi sul repertorio linguistico di oggi” al cui interno è presente lo studio su “I Fenomeni vocalici del dialetto di Teggiano” firmato proprio da Vincenzo Andriuolo, già autore di “Il dialetto romanzo di Teggiano. Fonetica, morfologia, sintassi e vocabolario di base” e “Frisèddi ri carajèsima. La poesia satirica in vernacolo teggianese di Gaetano D’Elia”.
“Siamo molto orgogliosi di questo rapporto che si è instaurato con l’Università di Salerno – ha riferito il sindaco Di Candia- Noi abbiamo supportato dal primo momento questo progetto con una delibera di giunta che ne sancisce e ne certifica l’importanza. L’Amministrazione comunale di Teggiano, infatti, è sempre pronta a sostenere iniziative che mirano alla valorizzazione della nostra identità culturale e alla valorizzazione, in generale, del nostro territorio”.