“Nella casa circondariale di Salerno, dopo le uova di Pasqua, arrivano gli ovuli farciti alla cocaina”.
A dare la notizia è il consigliere nazionale Osapp, Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, Emilio Fattorello.
Come spiegato, nella giornata di ieri è rientrato nell’istituto di Fuorni un uomo di origini magrebine che aveva usufruito di un permesso per le festività appena trascorse. Detenuto per furto con fine pena breve, nel mese di settembre, al suo ingresso ha tenuto un atteggiamento circospetto tale da essere notato dal personale di servizio. “Resosi conto di essere scoperto quale trafficante ha espulso circa 10 ovuli ripieni di cocaina nell’immediato. Il detenuto è stato ricoverato, per gli ulteriori accertamenti del caso, e ha espulso altri ovuli per un totale di 21 complessivi, superando così al momento i 100 grammi di cocaina”.
Questa mattina l’intervento dei cani poliziotto del Nucleo Regionale che hanno scovato un involucro contenente hashish nel locale dei servizi igienici del Settore Colloqui in uso ai familiari dei detenuti. “Ormai la piazza di spaccio interna al carcere salernitano compete per entità con quelle sul territorio, gestito dalla criminalità organizzata. La Polizia Penitenziaria sempre più ridotta, senza una specifica preparazione/formazione senza adeguati mezzi continua stoicamente a garantire la legalità, come tante volte denunciato dall’Osapp ma senza riscontri tangibili da una amministrazione assente” conclude.