Le imprese editrici di quotidiani e periodici potranno aderire nel presente mese alla concessione di un credito d’imposta pari al 30% della spesa sostenuta nell’anno precedente per l’acquisizione dei servizi di server, servizi di hosting, servizi di manutenzione evolutiva e per la connettività connessi alle testate edite in formato digitale.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
La misura sarà erogata sotto forma di credito di imposta riconosciuto in misura pari al 30% della spesa effettivamente sostenuta, nell’anno precedente, per i servizi digitali.
SOGGETTI DESTINATARI
Il credito di imposta è destinato alle imprese editrici di quotidiani e periodici che abbiano:
- sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello Spazio economico europeo;
- residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale correlata ai benefici;
- indicazione nel Registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 58.13 (edizione di quotidiani) o 58.14 (edizione di riviste e periodici);
- iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nella Comunicazione;
- impiego di almeno un dipendente a tempo indeterminato.
TERMINI
Per l’anno 2022 le imprese editrici di quotidiani e periodici che intendono accedere al beneficio dovranno presentare la relativa domanda al Dipartimento tra il 20 ottobre ed il 21 novembre. L’elenco dei soggetti a cui sarà riconosciuto il credito d’imposta, con l’indicazione dell’importo a ciascuno riconosciuto, sarà approvato con decreto del Capo del Dipartimento entro il 31 dicembre.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it.
CALCOLO DEL CREDITO PER SPESE AFFRONTATE
Il credito di imposta sarà riconosciuto per i seguenti servizi digitali sostenuti:
- acquisizione dei servizi di server, hosting e manutenzione evolutiva per le testate edite in formato digitale;
- information technology di gestione della connettività.
Qualora il totale dei crediti d’imposta richiesti risulti superiore alle risorse disponibili, si procederà al riparto proporzionale tra tutti i soggetti aventi diritto. Il credito di imposta sarà utilizzabile unicamente in compensazione presentando il modello di pagamento F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Tale credito sarà indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di concessione dello stesso e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi fino a quello nel corso del quale se ne concluderà l’utilizzo.