Vito e Katia Cimino, i titolari della gioielleria “Il diamante” con sede a Prato Perillo di Teggiano, oggi hanno ripercorso ai microfoni di “Pomeriggio 5” le ore vissute dopo essere rimasti vittime di un furto con destrezza avvenuto nel dicembre del 2022 all’interno dell’attività.
In quella occasione un uomo e una donna di Zagarolo riuscirono a sottrarre un rotolo di gioielli e oggetti preziosi dopo aver distratto la titolare con un pretesto. I due si erano finti normali clienti interessati a fare acquisti e avevano portato via circa 70 catenine in oro facendo perdere ogni traccia.
Lo scorso dicembre sono stati arrestati dopo accurate indagini portate avanti dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sala Consilina.
Oggi pomeriggio l’inviato di Canale 5 Vincenzo Rubano è giunto a Teggiano con la troupe formata da Genny Caligione e Claudio D’Abundo, accolto dai signori Cimino che hanno raccontato tutta l’amara vicenda, fortunatamente conclusasi con la coppia assicurata alla giustizia.
“Sembravano due clienti normali che volevano comprare una catenina da regalare alla nonna – racconta la signora Katia ai microfoni di “Pomeriggio 5” – L’uomo strofinava delle banconote di 50 euro e si è avvicinato al mio naso, da allora io ho perso la concentrazione, forse mi ha narcotizzata. Mentre erano dentro c’erano anche altri due clienti, dopo 5 minuti la coppia è uscita e noi ci siamo accorti che il rotolo mancava. Hanno rubato 30 anni di nostri sacrifici, perchè le catenine non sono state trovate“.
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