Riceviamo e pubblichiamo – dall’avvocato Marcello Feola, difensore di Giovanni Siano
Con riferimento alla controversia pendente dinanzi al Tar Salerno (R.G. 684/2015) ed avente ad oggetto la revoca di Giovanni Siano da Commissario liquidatore del CORISA/3 e la nomina in sua sostituzione di Vittorio Esposito, apprendo da alcune testate giornalistiche dichiarazioni di quest’ultimo secondo cui sarebbe stata respinta l’istanza del Siano di decreto presidenziale di sospensione dei predetti atti oggetto di gravame.
La circostanza è falsa.
Come agevolmente accertabile, attraverso la libera consultazione del sito istituzionale del Tar Salerno (“www.giustizia-amministrativa.it”, sub Tar Salerno, ricorso n.684/2015), non si è avuto alcun provvedimento presidenziale di rigetto della suddetta istanza.
Semplicemente, il sig. Siano – attraverso il sottoscritto difensore – ha rinunciato a detta istanza, posto che è già fissata per il prossimo 14 maggio la Camera di Consiglio in cui si dicuterà la “sospensiva” (non il “merito”, come pure erroneamente viene riportato).
Tanto per evitare che gli organi d’informazione veicolino incolpevolmente notizie false, su comunicazione di soggetti interessati invece a diffondere in via strumentale notizie artificiose e false.