Lo chiamano “il medico dei bambini”, Pasquale Perrotta, 91 anni, dirigente medico e pediatra, oggi pensionato, originario di Controne e residente a Napoli dove vive da anni.
Ieri pomeriggio il professore è ritornato nella sua città dove gli hanno consegnato le chiavi della città. Una cerimonia toccante che ha visto l’intero Consiglio comunale omaggiare l’illustre cittadino nella piazza antistante il Municipio.
“Un concittadino illustre e che tanto ha fatto per i bambini di tutto il paese – ha spiegato il sindaco Ettore Poti. – Perrotta è stato il medico dei bambini di tutta la città e con i suoi studi e le scoperte scientifiche ha dato tanto alla ricerca”.
Docente presso l’Università Federico II di Napoli, primario di Pediatria e Neonatologia negli ospedali “Luigi Curto” di Polla e di Torre Annunziata, Direttore del centro regionale per la diagnosi e la terapia del diabete mellito, componente di commissioni mediche della Regione Campania e autore di numerosi volumi scientifici, Perrotta vanta una carriera eccellente. Ha ricevuto anche un riconoscimento alla carriera clinica pediatrica del Centro di endocrinologia infantile e dell’adolescenza dell’ospedale “San Raffaele” di Milano.
“È un riconoscimento che mi identifica con la mia città e le origini contadine della mia terra –ha spiegato Perrottta –Sono cresciuto e vivo onorando il bambino come la più bella creazione di Dio ed è per questo che amo tanto i bambini e il mio lavoro. E sui segreti del successo della sua professione, agli aspiranti medici raccomanda:”Si diventa medici facilmente se l’animo è buono e se si sente il bisogno di dare e di darsi agli altri come aiuto“.
– Mariateresa Conte –