Una brutta esperienza è quanto accaduto a Barberino del Mugello, in Toscana, ai danni di Massimo Castella, commerciante originario di Sanza.
L’uomo è stato aggredito, lunedì scorso, nella sua ferramenta – Sali e Tabacchi in Piazza Cavour da tre persone di origine straniera.
I tre malintenzionati hanno aggredito alle spalle Castella mentre li stava servendo nel negozio e hanno proseguito con un violento colpo alla nuca. Diversi poi i pugni e i calci alla testa e alla schiena. Infine hanno tentato in due di strangolarlo.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Borgo San Lorenzo dove sono state riscontrate gravi fratture sul corpo.
“Il mio è soltanto uno tra decine di episodi simili e anche più gravi che si verificano in Italia quotidianamente – le parole di Castella – proprio per questo voglio testimoniare perché ciò che oggi è successo a me, domani potrebbe toccare ad altri. Chiedere più sicurezza, più tutela, più rispetto delle leggi, più tranquillità per i nostri figli e nipoti, è forse chiedere troppo? L’alternativa è scappare dall’Italia. Preferisco credere ancora nella giustizia“.
Massimo, dopo il brutto episodio, ha incontrato il Vice Presidente del Consiglio e Ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha espresso la sua solidarietà. “Non è normale, non è possibile – commenta Salvini in un video girato insieme a Massimo – La sicurezza è una necessità, anche in pieno giorno e in centro città. Noi possiamo metterci le Forze dell’Ordine, però poi anche i sindaci devono fare il loro lavoro e i delinquenti devono aver paura, ma purtroppo in Italia oggi non ne hanno ancora abbastanza“.
– Claudia Monaco –
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