Ispra e Arpa Basilicata condurranno nei prossimi giorni, con la disponibilità di Eni, un’ispezione straordinaria nel Centro Oli Val d’Agri di Viggiano dove le estrazioni di petrolio sono ferme dallo scorso 18 aprile.
L’ispezione servirà a verificare le azioni poste in essere dall’azienda per far fronte alla situazione di emergenza che si è creata a causa dello sversamento di idrocarburi.
Questo è quanto è stato deciso nella prima riunione del tavolo sul Centro Oli che si è svolta ieri pomeriggio al Ministero dell’Ambiente alla presenza dei tecnici del dicastero, della Regione Basilicata, presente attraverso l’assessore Francesco Pietrantuono, di Eni, del direttore di Ispra Stefano La Porta, di Arpa Basilicata e di Unmig per conto del Ministero dello Sviluppo Economico.
I controlli “saranno effettuati – come è specificato in un comunicato diffuso dal Ministero dell’Ambiente – sul processo produttivo secondo i parametri e gli standard in vigore per le autorizzazioni nazionali ed entro la fine di maggio le risultanze emerse saranno oggetto di una seconda riunione del tavolo“.
– Chiara Di Miele –
- Articoli correlati:
27/4/2017 – Centro Oli di Viggiano. Il TAR cancella le diffide per i serbatoi, ma l’impianto resta chiuso
18/4/2017 – Petrolio, Centro Oli di Viggiano. Eni annuncia la chiusura temporanea dell’impianto
16/4/2017 – Petrolio. La Regione Basilicata sospende le attività del Centro Oli di Viggiano