E’ stato trovato ferito nella sua cella del Carcere di Salerno Giuseppe Buono, il badante 42enne arrestato per l’omicidio di Maria Grazia Martino, la 91enne che perse la vita nel luglio dell’anno scorso. L’uomo ieri mattina avrebbe dovuto essere presente in un’udienza al Tribunale di Nocera Inferiore per una rapina compiuta a Baronissi pochi giorni prima che l’anziana morisse.
Poche ore prima, però, è stato trovato in gravi condizioni con tagli su diverse parti del corpo e per questo motivo è stato trasportato al “Ruggi” dove è stato ricoverato sotto osservazione nel reparto per i detenuti. Non sarebbe in pericolo di vita.
La Polizia Penitenziaria, come si legge su “La Città di Salerno”, indaga su cosa è accaduto nella cella, coordinata dalla Procura. Non si esclude alcuna pista, tra cui anche quella di un gesto volontario.
Ricordiamo che il 42enne era entrato nell’abitazione di Maria Grazia Martino e di sua sorella Adele in via San Leonardo, per le quali in passato aveva lavorato come badante. Tentò un furto, che però andò male, e così con una spranga di ferro ferì la 91enne, che poi perse la vita, e colpì anche la sorella 87enne che, per difendersi, perse l’equilibrio e cadde a terra. Poi Buono, secondo l’accusa, trascinò le due anziane per le scale che portavano in cantina, lasciandole sul pavimento. Pochi giorni fa Giuseppe Buono è stato rinviato a giudizio con l’accusa di rapina, omicidio e tentato omicidio pluriaggravati.
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