Una carcassa di un bufalino è stata ritrovata sulla spiaggia di Paestum in stato di decomposizione.
L’accaduto è stato denunciato dagli attivisti e dalle attiviste di Salerno Animal Save e Salerno Climate Save.
“Sulla stessa spiaggia – spiegano – abbiamo già trovato diversi bufalini morti nel corso degli ultimi due anni. Anche se ci troviamo di fronte ad un atto illegale (il bufalino non è stato portato al mattatoio, ma gettato nel fiume probabilmente per ridurre i costi di abbattimento), questa è la chiara dimostrazione delle continue tragedie, abusi e uccisioni che avvengono all’interno degli allevamenti di bufale per produrre la rinomata mozzarella di bufala campana. I bufalini maschi sono una scarto, un costo, non sono merce da sfruttare per guadagni economici, quindi vengono uccisi o fatti morire di fame e gettati come spazzatura”.
“Oltre alle uccisioni e alla riduzione ad oggetti di essere viventi senzienti – concludono – queste produzioni sono altamente inquinanti sia nella gestione legale dell’attività, sia come in questo caso di deturpazione delle aree naturali”.
– Claudia Monaco –