
Ieri presso lo stadio Miramare di Manfredonia è stato ricordato il Maresciallo dei Carabinieri Francesco Pastore, morto sabato scorso a Campagna con l’Appuntato scelto Francesco Ferraro, entrambi travolti da un suv mentre erano in servizio.
Pastore era di Manfredonia mentre Ferraro di Montesano Salentino. A rendere omaggio al giovane Maresciallo sono stati il Manfredonia calcio e Manfredonia sportiva.
“Una dolorosa tragedia che ha sconvolto non solo la nostra comunità, ma l’Italia intera – ha detto Gianni Rotice, patron del Manfredonia calcio – oggi ho accompagnato il papà Matteo, anch’egli carabiniere, nel giro di campo con addosso la maglia del Manfredonia calcio. Abbiamo deposto un mazzo di fiori biancoceleste sotto la gradinata est a cui è seguito il toccante minuto di silenzio accompagnato dal lancio di palloncini da parte dei bambini della scuola calcio, nelle cui fila aveva militato lo stesso Francesco. L’abbraccio con papà Matteo è stato profondo e toccante. La perdita di un figlio è incolmabile ed impagabile”.
Rotice ha sottolineato che “per onorare la sua memoria propongo alle istituzioni di intitolare al Maresciallo Pastore la costruenda nuova caserma dei Carabinieri presso l’ex Istituto nautico, progetto approvato e finanziato lo scorso anno dall’amministrazione comunale di cui è prossima la cantierizzazione. Si tratta di un riconoscimento a futura memoria al merito di un esemplare giovane sipontino morto per servire l’Italia, nel segno della legalità e dell’alto senso delle istituzioni”.