È stata Fiorella Mannoia a salire ieri sera sul palco di Piazza Amendola a Salerno per il consueto appuntamento con il concerto di fine anno che ormai da tempo è diventato evento di punta per tantissime persone provenienti da ogni parte d’Italia.
Uno spettacolo lungo quasi due ore che ha visto annunciare una delle artiste più amate e talentuose del panorama italiano dall’attrice Serena Autieri, madrina della serata e già presente qualche settimana fa a Salerno per l’accensione del maxi albero in Piazza Portanova.
La rossa cantautrice romana, con alle spalle una carriera quarantennale, ha proposto il meglio del suo repertorio: dalle recenti canzoni dell’album “Combattente” come “I miei passi”, “I pensieri di zo” scritta da Fabrizio Moro, “Nessuna conseguenza” dedicata a tutte le donne vittime di violenza che trovano la forza di reagire e infine “Combattente”. Un album che racconta di storie di donne diverse ma unite da un filo sottile e comune.
“Tutti combattiamo – ha spiegato l’artista sul palco – per un’idea, un amore, un’ingiustizia o un traguardo. In generale per il diritto di essere felici“.
Largo spazio poi a “Siamo ancora qui” il recente tormentone radio e al successo sanremese “Che sia benedetta” che l’ha consacrata al secondo posto della kermesse musicale italiana.
Tante novità ma anche il repertorio della sua onorata carriera come “I treni a vapore”, “Che sarà”, “Le notti di maggio” e “Offeso” scritta per lei da Niccolò Fabi. Un pubblico di quasi 50mila persone che ha accompagnato l’artista cantando i più celebri successi come “Quello che le donne non dicono”, “Sally” e i “Cieli d’Irlanda” che hanno guidato al countdown per la mezzanotte. Omaggio d’autore, poi, con l’interpretazione di “Insieme” di Mina, “E penso a te” di Mogol e Battisti e “La Cura” di Franco Battiato.
Un’annata eccezionale per la Mannoia che oltre i successi musicali e il secondo posto a Sanremo conta anche l’esperienza da attrice in un film di Michele Placido e il debutto su Rai 1 come one woman show in prima serata. A mezzanotte, la Mannoia e la madrina Serena Autieri hanno accompagnato la piazza con un brindisi per poi lasciare spazio allo spettacolo dei fuochi d’artificio.
– Claudia Monaco –