Era stato seviziato, gli avevano amputato le zampe e lasciato annegare in una vasca con l’acqua il cane ritrovato a Capaccio da una volontaria animalista qualche giorno fa.
La volontaria, Maria Teresa Di Fiore, aveva lanciato un appello attraverso il social Facebook per condannare duramente il gesto violento e incivile ai danni dell’animale.
Ora il Comune di Capaccio ha sporto denuncia contro ignoti e la Lega Nazionale per la Difesa del Cane ha annunciato che si costituirà parte civile. “Il corpicino di Foxy, così abbiamo voluto chiamare quel martoriato essere – riferiscono dalla Lega – portava chiari segni di sevizie. Le zampe anteriori erano state mozzate di netto mentre gli arti posteriori, evidentemente spezzati, si presentavano posizionati al contrario“.
“Chi sa, ci contatti – dice Alfredo Riccio, responsabile della Lega del Cane di Battipaglia – è necessario che le violenze sugli animali siano perseguite e punite in modo esemplare e che, contestualmente, si lavori sulla prevenzione attraverso campagne di sensibilizzazione e informazione volte a promuovere un corretto rapporto uomo-animale e la conoscenza delle leggi a loro tutela“.
– redazione –
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20/5/2016 – Capaccio: cane seviziato e con le zampe tagliate trovato annegato in una vasca