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Calcio. Gelbison-Cynthialbalonga 1-2. Brutta sconfitta per i cilentani, non basta la rete di Prado

Gerardo Lobosco 29 Settembre 2024

Per la Gelbison arriva la prima sconfitta stagionale. Il ritorno a Capaccio non porta bene ai rossoblù del presidente Maurizio Puglisi, che in un solo colpo perdono anche la vetta della classifica. Una giornata poco felice per i ragazzi di Giuseppe Galderisi, il quale deve fare i conti con assenze pesanti tra cui quella del difensore Viscomi.

La gara contro i laziali del Cynthialbalonga dell’ex tecnico dei cilentani Giuseppe Ferazzoli parte subito in salita per Croce e company. Agli ospiti bastano solo 5’ per sbloccare il match con D’Angelo autore di una bella marcatura dopo un cross dalla destra. La rete è come un pugno secco in fronte ai rossoblù che rischiano anche di capitolare dopo soli 3 minuti, ma prima Tartaro e poi i difensori evitano il nuovo passivo.

La squadra cilentana stenta a ripartire e impiega quasi dieci minuti per farsi vedere dalle parti dell’area laziale. Dapprima Dambros e poi Salzano creano due buone occasioni. Le azioni più pericolose arrivano dopo la mezz’ora: Croce chiama agli straordinari Boschi e Dambros manda di poco alto, prima dell’azione che fa gridare alla rete al 41’, ma al capitano Croce non basta superare Boschi, sulla linea salva Tinti. Il tempo si chiude con i laziali avanti di una rete.

Nella ripresa, dopo un tentativo di Salzano, è ancora il Cynthialbalonga ad andare a segno: il solito D’Angelo approfitta di un errore in ripartenza per bucare per la seconda volta la porta rossoblù. Galderisi inserisce forze fresche ed è proprio Prado, che prende il posto di Dambros, a risultare il migliore dei suoi: al 18’ manda di poco fuori, poi al 35’ su azione d’angolo tra batti e ribatti trova la rete dell’1-2 che ridà speranze per l’assalto finale.

La squadra rossoblù ci prova ma l’unico pericolo è un tiro a giro di Golfo, poi il team di Ferazzoli riesce a controllare senza altri intoppi e conduce in porto una pesante vittoria, mentre la Gelbison è costretta a fermarsi e domenica 6 ottobre è impegnata ancora in casa con i sardi dell’Atletico Uri per provare a riprendere la corsa alla vetta della classifica.

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