Questa mattina il GIP del Tribunale di Lagonegro ha disposto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del ventenne di Buonabitacolo arrestato lunedì dai Carabinieri con l’accusa di sequestro di persona.
Il giovane era stato arrestato in seguito alla denuncia di scomparsa di una ragazzina di 14 anni poi trovata dai Carabinieri in compagnia del ventenne.
Il GIP Scorza non ha convalidato l’arresto per insussistenza degli indizi di colpevolezza.
“Quella del giudice Scorza – ha dichiarato l’avvocato Antonio De Paola, difensore del 20enne – è una ordinanza che può fare scuola. Ritengo che questo provvedimento sia una lezione di diritto degna di essere letta all’università nei corsi di diritto e procedura penale. L’arresto è stato basato sul nulla. Non esisteva la flagranza, non esisteva la quasi flagranza e nemmeno i gravi indizi di colpevolezza è stato soltanto un abuso di diritto“.
– Erminio Cioffi –
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Se è come dice l’avv. De Paola, c’è da avere paura se qualcuno può fare arrestare la gente con tanta superficialità… Fortunatamente, però, ci stanno anche Giudici come il Dott. Scorza che lasciano spazio alla alla fiducia.
Mario