Uomini e donne responsabili, per un presente di convivenza e un futuro di pace. La mattinata di oggi al “Pomponio Leto” di Teggiano è stata dedicata alla consapevolezza e alla conoscenza dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo nei loro aspetti sociali e nelle implicite conseguenze giuridiche.
Le Classi Terze del Polo Liceale hanno incontrato il Capitano della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina Veronica Pastori che, accompagnata dal Luogotenente Carica Speciale Francesco Pennisi, ha coinvolto studenti e studentesse con una perfetta esposizione delle modalità che portano certi comportamenti prevaricatori a configurarsi come veri e propri reati, per questo punibili per legge, anche nella minore età.
“L’incontro, il terzo di quest’anno scolastico, – ha dichiarato la Dirigente Scolastica Maria D’Alessio – è stato programmato in seno alle attività di contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Il Leto ha sempre posto al centro dell’attività educante la propria attenzione alla coesistenza pacifica che, a cominciare dall’ambiente scolastico, deve diventare l’abito consueto dell’agire, il modus vivendi caratteristico del presente e del futuro esistenziale degli studenti. Il Polo Liceale ha infatti aderito alle azioni che vengono messe in atto anche attraverso la piattaforma ‘Generazioni Connesse’, strutturata come agenzia di una perfetta gestione della ePolicy scolastica. Trattare di bullismo e cyberbullismo, i confini tra l’uno e l’altro sono sempre più sottili, è quindi un dovere istituzionale che la scuola deve quotidianamente ‘in-segnare’ alle giovani generazioni, al fine di portare alla coscienza il sempre più impellente bisogno di pace e di convivenza”.